Per il suo stile architettonico, così elegante ed armonico,
Torino può essere considerata la Vienna italiana.
Stupenda Piazza San Carlo, non a caso definita il salotto di
Torino. Avvolgente è invece la centrale Piazza Castello, circondata dai più
importanti monumenti del capoluogo piemontese sintesi della sua storia. E
ancora, a caratterizzarla sono il vasto Parco del Valentino, che ospita il
suggestivo borgo medioevale; l'imponente Mole Antonelliana, simbolo della
città; il lungo Po con i suoi ponti che riecheggiano la Senna parigina; lo
stupendo Santuario della Consolata; il Duomo che ospita la Sacra Sindone. Piacevole
poi passeggiare tra i suoi corsi principali, tra porticati, verde e negozi
tipici o di lusso. Vanta anche la presenza del Museo egizio, secondo al Mondo
solo a quello del Cairo.
Può essere apprezzata in tutto il suo splendore dal Monte
dei cappuccini, o ancora più in su dal colle di Superga.
La città è anche un simbolo dell'italianità: qui è nata la
Fiat, il Martini, il cioccolato gianduja e il caffè espresso. Ha dato altresì
importanti contributi al made in Italy in altri settori, quali l'editoria, il
cinema, l'enogastronomia, l'aerospaziale e lo sport. Non a caso, qui è stata
progettata l'Italia unita.
Molto importanti per il suo rilancio attuale sono state le
Olimpiadi invernali del 2006, che hanno anche permesso la realizzazione di un
sistema di trasporto metropolitano all'avanguardia e innovativo. Per una città
che, nonostante la bruttura e le difficoltà dei tempi moderni, vuole restare
fedele a se stessa.
Io me ne sono innamorata...a Natale era magica e ci sono tornata anche in primavera! ^^ bellissima!
RispondiEliminaVerissimo. Non a caso Carlo Pisacane, uno dei più grandi campani della storia, diceva: «la dominazione della casa Savoia e la dominazione della casa d'Austria sono precisamente la stessa cosa».
RispondiEliminaLuca innamorato di Torino e... a ragione
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