lunedì 2 luglio 2012

BOLOGNA, CULLA CREATIVA SENZA PIU’ NEONATI


L’ossigeno che si respira a Bologna contiene creatività. Qui sono stati allevati tanti artisti e campioni dello sport. Una città dal grande fermento culturale, voglia di esprimere la propria essenza e le proprie idee, esplosione di vita e genialità. Almeno questo è stato fino a qualche decennio fa. Oggi Bologna è un cuore invecchiato, che batte sempre più lento. C’è meno voglia di battersi, l’egoismo che si diffonde a macchia d’olio è giunto anche qui. C’è poca voglia di creare, si scappa altrove. Non c’è più tempo, non c’è più spazio, non c’è più motivazione.   

Nessun commento:

Posta un commento